L’odontoiatria conservativa è una branca dell’odontoiatria che si occupa della cura e riabilitazione dei denti interessati nei processi cariosi. La carie dentale è una patologia cronica e degenerativa che provoca la distruzione del dente ad opera dei batteri presenti nella placca batterica.
Per quanto riguarda la placca, in una dieta ricca di zuccheri, si favorisce la proliferazione di quei microrganismi come lo Streptocco Mutans, che utilizzano il glucosio come fonte di energia provocando una serie di reazioni chimiche che liberano acidi.
Ambiente acido – Demeralizzazione dello smalto – Carie
Sebbene la carie dentale sia causata direttamente da specifici microrganismi nella placca sui denti, il momento scatenante la patologia deriva dall’interazione di differenti fattori che sono coinvolti nel processo: la predisposizione dei denti, gli zuccheri, i batteri e la frequenza.
Ricordare: Non è tanto importante la quantità di zucchero somministrato, ma la frequenza di assunzione di questo nel cavo orale!!!
La carie è il punto nel quale il processo di demineralizzazione dei batteri vince sulla remineralizzazione della struttura del dente. Questo processo inizia molto tempo prima che la cavità si formi. Nella fase precoce la lesione appare come una chiazza bianca, rugosa e gessosa, senza cavità. Questo stadio della carie può essere reversibile ed è ideale per la terapia di remineralizzazione. La lesione può però progredire e dopo la formazione della cavità la remineralizzazione è improbabile.
L’obiettivo del trattamento del paziente cariorecettivo è quello di creare un ambiente nel cavo orale che ostacoli l’insorgenza di nuove carie. Inizialmente è necessario stabilire un adeguato rapporto con il paziente. Poi si procede con l’eliminazione dei fattori eziologici e con la terapia correttiva che comprende la terapia conservativa, eliminazione della carie e otturazione della cavità con resine composite, o eventuali terapie endodontiche e protesiche. Infine dovranno essere eseguiti controlli periodici, lo scopo di questa fase consiste nel prevenire, ed eventualmente individuare e trattare la recidiva della carie, continuando, se necessario, a fornire al paziente rimotivazione e reistruzioni.